Cos’è il Digital Marketing?
Stai pensando finalmente di affacciarti al mondo del digital marketing? Ok, vediamo un po’ quali sono i passi che devi fare così valuti se ce la puoi fare da solo.
Partiamo dal sito, cosa deve avere un sito web per essere considerato buono dai visitatori e quindi dai motori di ricerca?
CREARE UN BUON SITO, ecco i requisiti in ordine sparso:
Veloce
Facile da usare
Grafica accattivante
Responsive (ovvero che si adatti automaticamente su ogni dispositivo: Pc, iphone, android, tablet etc)
Indicizzato tramite la SEO (parole chiave che ti aiuteranno ad avere visibilita, posizionamento = traffico sul sito)
Trovare le keyword o parole chiave è importante, alimentano la ricerca organica che è quella che permette di essere visibili sulla SERP dei motori di ricerca, gratuitamente. Cosa vuol dire ricerca organica? Vuol dire apparire nei risultati quando si effettua una ricerca su Google. Però oggi non c’è più soltanto la lista dei link come risposta alla ricerca per parola chiave, avrai notato ad esempio che su Google sotto il form dove scrivi il prodotto che cerchi appaiono diverse voci, Web, Immagini, Shopping, Video e altro ancora. Esistono quindi differenti SERP su cui bisogna essere posizionati con il nostro brand o servizio.
Come cerco le parole chiave più importanti e ricercate?
Attraverso gli strumenti di Google Trend è possibile fare una ricerca delle parole chiave, anche per le varie nazioni e puoi fare una valutazione delle parole più importanti da utilizzare e da mettere sul sito.
Ad esempio ho fatto una prova inserendo “magliette online” e “magliette colorate”, vedi quanto cambia la ricerca delle due parole? E’ importante che le parole vengano scelte nel modo corretto.
Questo risultato ti permette di valutare quali sono effettivamente le parole cercate sul web, questo perchè è ininfluente essere in prima posizione sui motori di ricerca con parole che nessuno cerca. Così come è inutile avere un sito bellissimo ma senza visitatori. L’esempio dell’immagine sottostante non è propriamente corretto, c’è una bella differenza di concetto tra le due parole chiave di ricerca. Inoltre la ricerca è stata fatta in tutto il mondo e non abbiamo selezionato Italia, nemmeno la categoria. Quindi vi invito a fare voi un po’ di prove, tendo conto di questi fattori. Abbiamo visto che magliette online è importante, se avete un e-commerce dovete scalare la SERP con queste keyword, sicuramente la concorrenza sarà spietata. Altro argomento importante che vedremo fra poco.
Buyer Personas
Oltre a fare un buon sito bisogna capire qual è il target che vogliamo colpire, ossia che tipo di persona si vuole raggiungere. Capito questo si può lavorare su campagne mirate. Poi con il remarketing torniamo a colpire.
Anche il linguaggio è molto importante, avendo un prodotto “simpatico” si può utilizzare un linguaggio informale, creando un “storia” (lo storytelling) attorno al prodotto chestimoli l’attenzione delle persone che intendiamo colpire.
Competitor o concorrenza
Bisogna mettersi di buona volontà e vedere quali sono i competiror e, studiarli, vedere cioè le loro offerte, i prezzi, eventuali promozioni e come si muovono sul mercato. Analizzare anche le loro pagine social e il loro linguaggio.
Social Media
Partiti con il sito è importante iniziare a farsi conoscere tramite i vari Social. Ce ne sono molti, alcuni ancora poco cosciuti ma che vanno molto tra diverse fasce di pubblico, scopri quali sono i più interessanti per il tuo brand o prodotto:
-GOOGLE +
-YOU TUBE
-TUMBLR
-BRAND ME
Tutti questi canali (e ce ne sono altri!) bisognerà aprirli e seguirli costantemente tutti i giorni, cercando di avere un dialogo con chi ci segue. Creare engagement per farsi conoscere ed apprezzare.
Vendita E-Commerce
Oltre all’ e-commerce del sito, strutturata su Magento o Prestashop, ci sono altri canali di vendita molto utili per poter vendere i tuoi prodotti:
-AMAZON: Ha un costo fisso di abbonamento mensile di 39,00€ in più ci sono dei costi di commissione di vendita (molto bassi).
-EBAY: Ormai molte aziende vendono su ebay. Qui non ci sono costi fissi, si prendono una percentuale sulle vendite che fai.
-DEPOP: E’ un nuovo canale di vendita inventato da dei ragazzi trevigiani che sta crescendo molto. Un vero social dedicato alla vendita di prodotti shopping, usati o meno, bisogna saper interagire ed avere tanti amici.
-FANCY: Questo è un sito di vendita americano, ideale se hai interesse a vendere all’estero.
-GOOGLE SHOPPING: E’ un’estensione di Adwords, crea una vetrina con i singoli prodotti. Cliccando si arriva direttamente al carrello del sito. Importantissimo per le conversioni.
-NEWS LETTER: E’ sempre importante tenere aggiornati i tuoi clienti sulle novità o eventuali promozioni. Sarà necessario programmare un paio di volte al mese delle newsletter e analizzare i riscontri.
Ci sono un paio di portali interessanti che possono essere utili, ad esempio M Director o Mail Chimp, basta iscriversi e il gioco è fatto. Ovviamente se si superano un numero elevato di contatti chiedono un pagamento ma di solito se non si supera la soglia dei 5000 contatti a cui inviare le mail è gratuito.
Grazie a questi servizi, inviata la newsletter si ha un resoconto delle mail aperte, lette o cancellate.
-FASHION BLOGGER, INFLUENCER, BLOG, COMUNICATI STAMPA
Raggiunta una certa fama si potrà pensare di contattare delle Fashion Blogger, o Influencer se il nostro ambito non è prettamente fashion (ecco i migliori 50), avere recensioni serve a far conoscere il tuo prodotto e creare interesse.
Preparati a pagare un fee, dai 50, 100, 500 Euro a pezzo. Anche di più salendo di livello. Conosco chi ha chiesto 10’000 Euro per un Tweet!
Altre invece, quelle meno conosciute, chiedono uno scambio merce, molto utile all’inizio. A cambio del prodotto in regalo loro ne scrivono una recensione.
-CAMPAGNE A PAGAMENTO
Finalmente siamo giunti al dunque. Quanto dovrei iniziare a spendere per le campagne Adv?
Il risultato che si ottiene in termine di conversioni e acquisti non è prevedibile, diffida da chi dice il contrario. E’ necessario fare delle prove per tarare al meglio il tiro. Però è costoso. Google Adwords è costoso, Facebook Adv anche. Sono strategie che vanno studiate bene per ottimizzare i clic a facilitare le conversioni.
Tra le tante cose a cui ho accennato manca il riferimento alla cosa più importante, il prodotto. Se il prodotto fatica ad essere venduto attraverso i canali traditional, difficilmente si venderà online. Ma questo è un altro discorso.
Per informazioni scrivi a basemultimedia@gmail.com, saremo lieti di aiutarti.
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